[:it]Alessandria Film Festival: The Summer Is Gone[:]

[:it]


Miglior Film all’Alessandria Film Festival 2017 giunge in Italia The Summer Is Gone di Zhang Dalei. Ne scrive per noi Lapo Gresleri

Voto al film:

L’essenziale è invisibile agli occhi

Presentato in anteprima nazionale all’edizione inaugurale di Alessandria Film Festival (3-5 marzo), The Summer Is Gone si rivela una degli esordi più significativi del cinema asiatico contemporaneo, meritatamente pluripremiato al 53° Golden Horse Film Festival di Taipei. Il regista e sceneggiatore Zhang Dalei dimostra una sorprendente padronanza del linguaggio cinematografico sul piano tecnico come su quello narrativo, applicata senza incertezze né retorica nel racconto che vede protagonista il piccolo Xiaolei.

Ambientata nella Mongolia dei primi anni ’90, The Summer Is Gone si incentra sulla fase di crescita attraversata dal giovane protagonista che compie i primi passi alla scoperta di se stesso nei mesi estivi prima dell’ingresso alla scuola media. Un’evoluzione individuale che si fa metafora di quella del Paese, in quegli stessi anni intento all’epocale avvicinamento alla politica Occidentale e alla conseguente apertura del suo mercato, segnato iconicamente nel film dall’arrivo dei primi VHS e dei film hollywoodiani; anni di transizione sociale, culturale ed economica che Xiaolei osserva con incuriosito distacco. Legato ancora al mondo dell’infanzia, il bambino vive contemporaneamente in due mondi: quello dell’infanzia spensierato e fantasioso, e quello degli adulti, più complesso e oscuro (la lenta morte della nonna, le incertezze del padre legate al lavoro, le preoccupazioni della madre). Testimone silenzioso del suo tempo, il ragazzino si rapporta a ciò che ha intorno senza capirlo fino in fondo: non si esprime mai in merito a quel che non gli concerne, preferendo di gran lunga tenerlo sullo sfondo.

In questa direzione, il lavoro fatto da Dalei sul sonoro si rivela essenziale. Tutto il film è caratterizzato da una fine tessitura uditiva, fatta di rumori, voci e suoni, naturali e artificiali, accostati o sovrapposti in una sorta di relativa resa “spaziale”, una “profondità di campo sonoro” che si fa chiave interpretativa della pellicola. I punti di vista e di ascolto di Xiaolei sono dunque quelli di una generazione, allora troppo giovane per comprendere appieno gli eventi che stava vivendo, ma di cui è stata indirettamente la principale protagonista.

La dedica in chiusura “alla generazione che ci ha messo al mondo” diventa così una forma di risarcimento verso i padri, confronto spesso eluso, ma fondamentale punto di partenza per comprendere il presente a partire dalle proprie radici. Un silenzio – quello di Dalei – che vale più di mille parole.

SCHEDA TECNICA
The Summer Is Gone (Ba Yue, Cina, 2016) – REGIA: Zhang Dalei. SCENEGGIATURA: Zhang Dalei. FOTOGRAFIA: Lu Songye. MONTAGGIO: Zhang Dalei. MUSICA: Xu Chen (sound designer). CAST: Zhang Chen, Guo Yanyun, Kong Weiyi, Fu Gang, Guo Xu. GENERE: Drammatico. DURATA: 106’

https://www.youtube.com/watch?v=U90u7MCLrKE&list=PLXnHWWdpL-Y46jGJrLtWfWWlaQXBzeV_M&index=1[:]

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Telegram

Leave a Replay